Insieme al caffè, il tè è una delle bevande più apprezzate al mondo. Che sia caldo o freddo, nero, verde, sfuso o in bustina, con aromi o completamente naturale, esso è vario e variegato in fatto di sensazioni di gusto e olfatto. Può avere effetti sia stimolanti che calmanti e, come nessun’altra bevanda, invita a riflettere, calmarsi e rilassarsi per qualche istante.
Nel seguente articolo abbiamo raccolto per voi alcuni importanti consigli e informazioni su come conservare correttamente il tè al fine di preservarne e proteggerne al meglio i vari aromi. Scoprirete anche per quanto tempo e dove conservare i diversi tipi di tè, quali contenitori sono particolarmente adatti a questo scopo e a cosa è bene prestare particolare attenzione per poter godersi ogni tazza in totale relax.
Il tè è un prodotto naturale che va trattato con molta attenzione per far sì che i vari aromi e sapori restino intatti il più a lungo possibile. È quindi generalmente consigliabile preparare sempre il tè quando è fresco e conservarlo in modo corretto, indipendentemente dal fatto che si preferisca il tè nero o verde, tisane alle erbe o alla frutta.
In linea di principio è bene sempre conservare il tè in un luogo fresco per preservarne gli aromi e le preziose sostanze in esso contenute. Inoltre, il tè deve essere conservato al riparo dalla luce e in un contenitore ermetico in modo da impedire ai suoi aromi di svanire o risultare alterati. È importante inoltre assicurarsi che le foglie non assorbano odori estranei, ad esempio da spezie o caffè. Questo potete impedirlo conservando il tè in un barattolo richiudibile o in un vasetto di vetro dotato di un coperchio (a vite) a chiusura ermetica.
Il tè verde non dura molto a lungo. Il suo contenuto di preziose sostanze diminuisce più velocemente nel tempo e anche i caratteristici aromi risentono di una lunga conservazione. I tè verdi di una qualità particolarmente alta e gli Oolong a bassa ossidazione dovrebbero quindi essere conservati in frigorifero, in una confezione in grado di preservarne gli aromi, in modo tale che il tè non assorba odori estranei.
Poiché questi tipi di tè sono solo leggermente ossidati, reagiscono in maniera più intesa agli effetti dell’ossigeno rispetto ad altre tipologie; si tratta di una caratteristica che si riflette in un cambiamento di gusto e di aroma quanto più lunga è la durata della conservazione. Per questo è importante non solo conservare il tè verde di alta qualità in un luogo particolarmente fresco, ma anche in un contenitore che sia assolutamente ermetico, come un barattolo di porcellana dotato di guarnizione in gomma.
Il tè è un prodotto naturale che va trattato con molta attenzione per far sì che i vari aromi e sapori restino intatti il più a lungo possibile. È quindi generalmente consigliabile preparare sempre il tè quando è fresco e conservarlo in modo corretto, indipendentemente dal fatto che si preferisca il tè nero o verde, tisane alle erbe o alla frutta.
In linea di principio è bene sempre conservare il tè in un luogo fresco per preservarne gli aromi e le preziose sostanze in esso contenute. Inoltre, il tè deve essere conservato al riparo dalla luce e in un contenitore ermetico in modo da impedire ai suoi aromi di svanire o risultare alterati. È importante inoltre assicurarsi che le foglie non assorbano odori estranei, ad esempio da spezie o caffè. Questo potete impedirlo conservando il tè in un barattolo richiudibile o in un vasetto di vetro dotato di un coperchio (a vite) a chiusura ermetica.
Il tè verde non dura molto a lungo. Il suo contenuto di preziose sostanze diminuisce più velocemente nel tempo e anche i caratteristici aromi risentono di una lunga conservazione. I tè verdi di una qualità particolarmente alta e gli Oolong a bassa ossidazione dovrebbero quindi essere conservati in frigorifero, in una confezione in grado di preservarne gli aromi, in modo tale che il tè non assorba odori estranei.
Poiché questi tipi di tè sono solo leggermente ossidati, reagiscono in maniera più intesa agli effetti dell’ossigeno rispetto ad altre tipologie; si tratta di una caratteristica che si riflette in un cambiamento di gusto e di aroma quanto più lunga è la durata della conservazione. Per questo è importante non solo conservare il tè verde di alta qualità in un luogo particolarmente fresco, ma anche in un contenitore che sia assolutamente ermetico, come un barattolo di porcellana dotato di guarnizione in gomma.
Scegliete un luogo lontano dalla luce solare diretta e da altre fonti di calore come il riscaldamento o apparecchi elettrici. Una conservazione a temperatura ambiente di circa 19 °C è l’ideale.
Gli intenditori conservano i loro tè in un barattolo opaco dotato di un coperchio. I recipienti in legno, porcellana o metallo vanno bene, ma è bene assicurarsi che questi ultimi siano barattoli di metallo resistenti alla ruggine e per alimenti. Potete anche usare una scatola apposita per il tè in bustine, in cui ordinare e presentare i diversi tipi di tè. Se conservate il tè in un barattolo di vetro, dovete riporlo in un cassetto, in modo che sia al riparo dalla luce solare dannosa.
Il tè nero è relativamente modesto in fatto di conservazione perché è stato fermentato durante la produzione ed è quindi significativamente meno sensibile alle influenze ambientali. Questi tipi di tè è sufficiente conservarli in un contenitore chiuso, a scelta tra metallo, ceramica, vetro o legno. Tuttavia, il tè nero va anche conservato all’asciutto e al riparo dalla luce in modo che i suoi aromi non ne risentano nel tempo.
Se preferite le bustine di tè al tè sfuso, è consigliabile acquistare piccole quantità più spesso che tenere una grande scorta. Secondo la regola generale: non comprare più tè confezionato di quanto pensate di berne in sei mesi. In questo modo potete sempre essere sicuri di preparare un tè fresco e dall’aroma completo e intatto.
Scegliete un luogo lontano dalla luce solare diretta e da altre fonti di calore come il riscaldamento o apparecchi elettrici. Una conservazione a temperatura ambiente di circa 19 °C è l’ideale.
Gli intenditori conservano i loro tè in un barattolo opaco dotato di un coperchio. I recipienti in legno, porcellana o metallo vanno bene, ma è bene assicurarsi che questi ultimi siano barattoli di metallo resistenti alla ruggine e per alimenti. Potete anche usare una scatola apposita per il tè in bustine, in cui ordinare e presentare i diversi tipi di tè. Se conservate il tè in un barattolo di vetro, dovete riporlo in un cassetto, in modo che sia al riparo dalla luce solare dannosa.
Il tè nero è relativamente modesto in fatto di conservazione perché è stato fermentato durante la produzione ed è quindi significativamente meno sensibile alle influenze ambientali. Questi tipi di tè è sufficiente conservarli in un contenitore chiuso, a scelta tra metallo, ceramica, vetro o legno. Tuttavia, il tè nero va anche conservato all’asciutto e al riparo dalla luce in modo che i suoi aromi non ne risentano nel tempo.
Se preferite le bustine di tè al tè sfuso, è consigliabile acquistare piccole quantità più spesso che tenere una grande scorta. Secondo la regola generale: non comprare più tè confezionato di quanto pensate di berne in sei mesi. In questo modo potete sempre essere sicuri di preparare un tè fresco e dall’aroma completo e intatto.
I diversi tipi di tè differiscono non solo nel gusto, ma anche nella loro durata. Se la confezione originale non è stata ancora aperta, di solito è possibile conservare il tè nero per un massimo di 3 anni e altrettanto a lungo se lo conservi in modo corretto dopo aver aperto la confezione, ovvero riponendolo in un barattolo con chiusura ermetica, senza quindi far passare né luce né aria e a temperatura moderata.
Il tè Pu-Erh e il cosiddetto tè bianco devono poter respirare e quindi non devono essere conservati ermeticamente come altri tipi di tè. Tisane alla frutta e tè aromatizzati invece devono essere conservati, se possibile, in un contenitore ermetico, ma di solito non si conservano per più di due anni.
Per essere precisi, le tisane alla frutta e alle erbe non sono un veri e propri tè (che vengono ricavati dalle foglie della pianta del tè), ma più propriamente si tratta di infusi. Ecco perché queste bevande calde non contengono caffeina né teina, rendendole ideali dissetanti per i bambini. Inoltre, le tisane alla frutta offrono una vasta gamma di gusti diversi, a seconda della frutta e degli altri ingredienti che contengono.
Le tisane a base di camomilla, menta piperita o salvia vengono tradizionalmente bevute per combattere disturbi o sintomi influenzali, poiché gli oli essenziali che contengono hanno un effetto antipiretico, espettorante o calmante, a seconda del tipo di erba. Tuttavia, sono sempre di più gli amanti delle tisane che bevono infusi per puro piacere e utilizzano anche altre erbe officinali rispetto a quelle più note.
Che si tratti di tisane alla frutta o alle erbe: in ogni caso, proprio come il tè, queste varietà dovrebbero essere conservate in barattoli a chiusura ermetica, in un luogo fresco e asciutto per preservarne il più a lungo possibile gli aromi e le sostanze benefiche.
I diversi tipi di tè differiscono non solo nel gusto, ma anche nella loro durata. Se la confezione originale non è stata ancora aperta, di solito è possibile conservare il tè nero per un massimo di 3 anni e altrettanto a lungo se lo conservi in modo corretto dopo aver aperto la confezione, ovvero riponendolo in un barattolo con chiusura ermetica, senza quindi far passare né luce né aria e a temperatura moderata.
Il tè Pu-Erh e il cosiddetto tè bianco devono poter respirare e quindi non devono essere conservati ermeticamente come altri tipi di tè. Tisane alla frutta e tè aromatizzati invece devono essere conservati, se possibile, in un contenitore ermetico, ma di solito non si conservano per più di due anni.
Per essere precisi, le tisane alla frutta e alle erbe non sono un veri e propri tè (che vengono ricavati dalle foglie della pianta del tè), ma più propriamente si tratta di infusi. Ecco perché queste bevande calde non contengono caffeina né teina, rendendole ideali dissetanti per i bambini. Inoltre, le tisane alla frutta offrono una vasta gamma di gusti diversi, a seconda della frutta e degli altri ingredienti che contengono.
Le tisane a base di camomilla, menta piperita o salvia vengono tradizionalmente bevute per combattere disturbi o sintomi influenzali, poiché gli oli essenziali che contengono hanno un effetto antipiretico, espettorante o calmante, a seconda del tipo di erba. Tuttavia, sono sempre di più gli amanti delle tisane che bevono infusi per puro piacere e utilizzano anche altre erbe officinali rispetto a quelle più note.
Che si tratti di tisane alla frutta o alle erbe: in ogni caso, proprio come il tè, queste varietà dovrebbero essere conservate in barattoli a chiusura ermetica, in un luogo fresco e asciutto per preservarne il più a lungo possibile gli aromi e le sostanze benefiche.
Le tarme del cibo non solo sono fastidiose, ma una volta nidificate in cucina o in dispensa possono moltiplicarsi in maniera quasi incontrollata. Questo accade perché negli esseri umani trovano le condizioni ideali, soprattutto perché sono molto flessibili in fatto di alimentazione. Le tarme del cibo non possono nutrirsi di tè (che sia nero, verde o bianco), ma di tisane alla frutta, specialmente quelle varietà che contengono veri pezzi di frutta fresca o secca: per loro sono nutrienti e appetitose. Per questo motivo, per conservare tisane alla frutta dovreste usare barattoli o vasetti di vetro ben chiusi e lasciarli aperti in cucina solo per brevissimo tempo. In questo modo, renderete molto più difficile per le tarme del cibo annidarsi e godersi a lungo le vostre deliziose miscele di tisane alla frutta.
Le tarme del cibo non solo sono fastidiose, ma una volta nidificate in cucina o in dispensa possono moltiplicarsi in maniera quasi incontrollata. Questo accade perché negli esseri umani trovano le condizioni ideali, soprattutto perché sono molto flessibili in fatto di alimentazione. Le tarme del cibo non possono nutrirsi di tè (che sia nero, verde o bianco), ma di tisane alla frutta, specialmente quelle varietà che contengono veri pezzi di frutta fresca o secca: per loro sono nutrienti e appetitose. Per questo motivo, per conservare tisane alla frutta dovreste usare barattoli o vasetti di vetro ben chiusi e lasciarli aperti in cucina solo per brevissimo tempo. In questo modo, renderete molto più difficile per le tarme del cibo annidarsi e godersi a lungo le vostre deliziose miscele di tisane alla frutta.